In queste ultime settimane per colpa delle quarantene dovute al corona virus
I nostri studenti in Sardegna, Roma, Napoli e Sicilia, e a causa della crisi finanziaria, e del divieto bancario e del ritardo delle rimesse all'estero, gli studenti non sono più in grado di superare alcuni dei problemi essenziali causati dall'epidemia di coronavirus e dalla quarantena totale.
Anche le comunicazioni aeree furono sospese tra i due paesi, l'aeroporto di Beirut fu chiuso al traffico civile
Questa situazione non riguarda solo i libanesi in Italia, ma colpisce anche molte altre società e, grazie al coordinamento della diaspora, possiamo far luce su questa realtà, nella speranza che questa situazione venga risolta al più presto,
L'Associazione Sardegna Libano, che ho l'onore di presiedere, è personalmente attiva nel risolvere queste situazioni, nel tentativo di fornire un sostegno favorevole ai cittadini libanesi in Sardegna e agli studenti e con il supporto degli amici del Coordinamento della Diaspora attraverso numerose iniziative intraprese da altri amici libanesi presenti a Roma, Napoli, Sicilia, Brescia e Pavia in solidarietà con molti Cittadini libanesi in Italia.
Abbiamo aderito alle associazioni libanesi, al fine di allocare fondi per le emergenze da Covid-19 in Italia e Sardegna, e per quanto riguarda i nostri studenti libanesi, abbiamo creato pagine web affidabili per gli studenti per conoscere gli sviluppi e come lavorano per documentare il loro follow-up in Italia, e abbiamo anche chiesto loro di contattare i rappresentanti dell'associazione e l'ambasciata attraverso dei moduli di registrazione presso l’associazione Sardinia Lebanon Cultural Association e Amici del libanon in Italia - e l'Unione libanese Culturale nel mondo WLCU.
Vogliamo porgere un Ringraziamo in particolare all'ambasciatore del Libano in Italia, la sig.ra Mira Daher e anche la console Queen Maryl Salame per la loro collaborazione con noi come Unione Libanese Culturale nel Mondo (w. L. C. U) e come Associazione Culturale Sardegna Libano, che è un ponte verso il Mediterraneo dando l’opportunità a tutti gli studenti libanesi residenti in Sardegna e desiderosi di tornare nel loro paese d'origine Libano . Ringraziamo inoltre gli enormi sforzi compiuti dall'amministrazione generale di Cagliari e all’onorevole Valter piscedda e alla Regione Sardegna offrendo tutte le possibilità per facilitare il loro spostamento da Cagliari all'aeroporto internazionale di Roma. Ringraziamo anche il Sig. Abbas Fawaz, Presidente dell'Unione Culturale Libanese nel mondo, per la sua collaborazione con noi nella risoluzione delle questioni amministrative a Cagliari in particolare e in Italia in generale. Ringraziamo anche il Vice Presidente della Fondazione Al-Waleed Bin Talal per l'Umanità, l'ex Ministro, Leila El-Solh Hamada, che, attraverso la Fondazione, ha sponsorizzato i costi del viaggio per il trasporto di studenti libanesi dall'Italia al Libano sulle compagnie aeree del Medio Oriente. Auspichiamo la salute permanente di tutti i cittadini libanesi nella patria e nella diaspora nella speranza che questa pandemia finisca il più presto possibile.
D. Doreid Mohamad
Presidente dell’associazione Sardegna Libano presidente Culturale presso il Consiglio Mondiale Wlcu
